La prevenzione agisce prima che una malattia si manifesti, con l’obiettivo di evitarne l’insorgenza.
La diagnosi, invece, interviene dopo che la malattia è già presente, permettendone l’identificazione e la caratterizzazione.
Tra le due esiste però un punto di contatto: la diagnosi precoce, una forma di prevenzione secondaria che consente di bloccare o rallentare lo sviluppo di una patologia già in corso, migliorando la prognosi e l’efficacia dei trattamenti.
La biopsia come strumento di prevenzione secondaria:
La biopsia è da sempre considerata il pilastro della diagnosi: un passaggio decisivo per comprendere la natura di una patologia. Oggi, grazie alla precisione e alla sicurezza dei dispositivi moderni, svolge un ruolo fondamentale anche nell’intervento precoce, quando la malattia è ancora in una fase iniziale ed è possibile intervenire tempestivamente per migliorare l’esito delle cure. In questo senso, la biopsia rappresenta a pieno titolo una forma di prevenzione secondaria.
Biopsia ossea e biopsia dei tessuti molli:
La biopsia ossea viene eseguita per valutare lesioni o per diagnosticare e monitorare patologie ematologiche come leucemia, anemia e mieloma multiplo, permettendo di analizzare lo stato di salute del midollo osseo e di comprenderne la struttura e la composizione cellulare.
La biopsia dei tessuti molli e i relativi sistemi coassiali sono impiegati per valutare anomalie in organi come mammella, fegato, rene, prostata, pancreas e polmoni. La possibilità di effettuare più prelievi con un’unica introduzione riduce il trauma per il paziente e accelera la diagnosi, aspetti fondamentali nei programmi di screening e prevenzione oncologica.
Dalla diagnosi alla terapia:
Alcuni dispositivi della linea BIOPSY, come gli aghi per espianto di midollo osseo non si limitano alla diagnosi. Il materiale prelevato può essere utilizzato nel trattamento di pazienti affetti da gravi patologie ematologiche o neoplastiche. Il midollo trapiantato contribuisce infatti alla rigenerazione delle cellule ematiche e al ripristino della funzionalità midollare, assumendo così una chiara valenza terapeutica.
Oltre agli aghi per espianto, altri dispositivi BPB MEDICA™ si distinguono per il loro impiego terapeutico:
- PAB™, l’ago per alcolizzazione, è utilizzato per l’ablazione percutanea con etanolo, una procedura mini-invasiva che induce necrosi controllata nei piccoli tumori, riducendo la necessità di interventi chirurgici più estesi.
- INTRAOX™, l’ago per infusione intraossea, consente la somministrazione rapida di fluidi, farmaci o emoderivati direttamente nel midollo osseo, garantendo la circolazione immediata di trattamenti salvavita in situazioni di emergenza.
Precisione al servizio della salute:
In BPB MEDICA™, la precisione degli aghi da biopsia non è solo al servizio della diagnosi ma rappresenta il fondamento stesso della prevenzione e, in alcune applicazioni, anche del trattamento terapeutico, in un concetto più ampio e integrato di salute.
