
DISKOM™
Dispositivo per la discectomia percutanea
- Accesso percutaneo minimamente invasivo;
- Nessun danno termico alle radici nervose o ai tessuti circostanti;
- Conservazione dell’integrità dell’anulus fibroso;
- Rapida riabilitazione e dimissione del paziente;
- Durata della procedura: 10-15 minuti;
- Nessun investimento di capitale e nessuna attrezzatura aggiuntiva;
- È necessaria solo l’anestesia locale;
- Potenzialmente si possono raccogliere fino a 2 cc di materiale discale;
- Disponibile in due versioni, per vertebre toracolombari e per vertebre cervicali;
- Dispositivo monouso;
- Possibilità di effettuare una procedura di biopsia.
L’ernia discale è una patologia frequente che si verifica quando il nucleo polposo del disco intervertebrale fuoriesce dalla sua sede naturale all’interno dell’anulus fibroso. La maggior parte delle lesioni dell’anulus fibroso è dovuta a microtraumi ripetuti o a un trauma maggiore che, degenerando, consente al nucleo polposo di protrudere e comprimere una radice nervosa o i tessuti circostanti, causando dolore lombare e irradiato agli arti inferiori. Quando il trattamento conservativo risulta inefficace e i sintomi persistono o peggiorano, si prende in considerazione l’intervento chirurgico.
Utilizzando il DISKOM™, gli specialisti della colonna vertebrale possono ridurre la pressione sulla radice nervosa rimuovendo parte del nucleo del disco con una procedura percutanea, minimamente invasiva.
DISKOM™ è composto da due elementi: un ago di accesso con apertura sia distale che laterale, e una punta cocleare in titanio per la rimozione meccanica del nucleo polposo. Il grande vantaggio di questo dispositivo risiede nel fatto che la coclea è saldamente connessa, rendendone quasi impossibile il distacco: un elemento distintivo che rappresenta certamente un tratto unico di questo sistema.
Si tratta di una procedura di rimozione meccanica, che non prevede l’utilizzo né di radiofrequenza né di laser. L’ampia apertura laterale consente la rimozione di un potenziale volume di 2 cc di materiale discale. Il principio di base si basa sulla vite di Archimede, o coclea. La vite di Archimede è particolarmente efficace con materiali fluidi o granulari.
Tecnica chirurgica:
- Sotto guida fluoroscopica, introdurre l’ago di accesso con il suo stiletto all’interno del disco.
- Rimuovere lo stiletto e introdurre il dispositivo nella cannula.
- Agganciare il dispositivo all’ago di accesso tramite il raccordo Luer-lock.
- Accendere il dispositivo.
- Effettuare un movimento continuo in direzione antero-posteriore per 2-3 minuti, eseguendo contemporaneamente un movimento rotatorio.
- Il materiale discale viene rimosso e raccolto lungo lo stiletto del dispositivo o nella camera di raccolta.
- A fine procedura, spegnere il dispositivo e rimuoverlo.
PROCEDURA | DIMENSIONI | LUNGHEZZA | CODICI |
Cervicale | 19G | 8 cm | DKR1908CDFL10 |
Toracolombare | 17G | 16 cm | DKR1716CDFL10 |